Inception

Inception

Description Inception

Dom Cobb è un abile ladro che ruba segreti e informazioni di valore inestimabile alle persone nel momento in cui sono più vulnerabili, cioè durante il sonno. La rara capacità di Cobb gli ha ovviamente procurato numerosi nemici e lo ha costretto ad abbandonare tutto quello che amava, ora ha la possibilità di redimersi e riavere indietro la sua vita ma per riuscirci deve fare l' impossibile, non rubare un' idea, ma impiantarne una...

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Recensioni Inception da Utente

Recensione : Inception (Blu-ray) Forse non avete capito che il voto non si da al film ma al prodotto (qualità / prezzo) e siccome io questo Blu ray l'ho preso in offerta a 9 euro circa pochi giorni fa do esattamente 5 stelle, perchè con i contenuti extra che ha ne vale 20 di euro! e ribadisco che bisogna valutare l'EDIZIONE non se il film è piaciuto o meno, che comunque è un parere è SEMPRE è SEMPRE è SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE SEMPRE PERSONALE! per valutare i film ci sono i siti\forum apposta, cosa me ne frega sapere se a Pierpaolo è piaciuto o no il film, voglio il voto per l'edizione, poi giudico io il film! comunque questa edizione è fantastica, contenuti speciali a iosa, copia digitale e soprattutto il 5.1 che è veramente la cigliegina sulla torta di questa EDIZIONE! enjoy

Recensione : Inception (Blu-ray) Ho provato e riprovato a cercare di capire cosa tutti ci trovassero in questo film, ma ancora non ci riesco. Lo consiglierei solo agli amanti del genere. A me appassiona poco o niente. Sono convinto, tuttavia, che siamo lontani anni luce da quello che la pubblicità e la critica vogliono farci credere che sia.

Recensione : Inception (Blu-ray) Dicono che Christopher Nolan sia il nuovo Stanley Kubrick. Sarà. A me pare che tra i due registi qualche differenza corra. Tralasciando ovvie questioni di sostanza, c'è intanto da notare il povero Stanley tanta fortuna non l'ha mai avuta. Nel senso che i suoi film sono oggi riconosciuti capolavori longseller, ma all'uscita hanno dovuto lottare per trovare il loro pubblico. Nolan, invece, dopo gli ovvi successi dei due film su Batman, ha imbroccato un sorprendente Enalotto con questo "Inception". Inspiegabile, anche: si fa fatica a capire cos'abbia attratto tanto pubblico. Intendiamoci, non che sia un brutto film, è ben recitato, diretto, eccetera. Accettate le premesse, non è neppure di difficile comprensione. Soprattutto, è ingegnoso, confermando la passione del regista e sceneggiatore per gli arzigogoli. Ma non dice nulla di nuovo rispetto a "Matrix" e agli altri film sui mondi dentro ai mondi visti negli anni '90 (per non parlare della letteratura, dopo Philip Dick). Lo dice almeno meglio? Dipende. Lo spettacolo c'è, ma non come uno se l'aspetterebbe, dato l'argomento. Le meraviglie oniriche si riducono a un paio di scene, tutto si gioca sull'intersecarsi dei livelli dei sogni e su un susseguirsi di sparatorie, scazzottate ed esplosioni: si è usata l'estetica degli action movies per rappresentare il mondo dei sogni. Non è una gran trovata. E la storia? Ci si affeziona ai personaggi? Non particolarmente. C'è un che di freddo, di trattenuto. Come se a Nolan premesse soprattutto completare per benino il giocattolone, una scatola di costruzioni costata alla Warner Bros 160 milioni di dollari. Le implicazioni emotive del personaggio di DiCaprio, le figure dei suoi soci, le ragioni del miliardario giapponese, tutto sa di costruito a tavolino. Non ci appassioniamo. Non io, almeno. Il pubblico l'ha vista diversamente. Buon per Nolan e la Warner Bros. C'è solo un vero momento toccante, quando appare, nei panni del morente miliardario Marius Fisher Pete Postlehwaite. L'attore, morto da poco, era davvero già gravemente ammalato.